Differenza tra lezioni di coaching ed un Workshop di Goal Mapping
Cos'e' il coaching?
Il coaching nasce sui campi di terra rossa, dove i maestri di tennis si rendono conto che per raggiungere alti livelli di performance non basta conoscere a fondo la tecnica, ma bisogna anche intervenire sugli aspetti psicologici e motivazionali. Il coaching si diffonde anche sui campi d’erba del golf e sui prati nevosi delle piste di sci. L’esperienza si condensa nella prima pubblicazione sull’argomento fatta dall’Università di Harward dal pedagogista (nonché esperto di tennis) Timothy Gallwey con un libro intitolato The Inner Game of Tennis dove la parola Inner (interno) è stata adottata per indicare la condizione interiore del giocatore.
Il coach, nella relazione, interviene come un catalizzatore che stimola il cliente ad operare in autonomia le sue scelte ed avere un buon grado di controllo sulle proprie azioni, riconoscendo così le sue capacità e potenziando quindi la sua autostima. L’ampliamento della consapevolezza e la piena accettazione della responsabilità individuale sono i traguardi fondamentali del percorso di coaching.
La completa espressione delle potenzialità esige una piena responsabilità, il coach è una figura che opera per l’autosviluppo della persona, orientandola all’azione.
A differenza dei modelli formativi tradizionali, non immette conoscenze e/o competenze ma stimola quelle che sono già presenti negli individui.
La metafora della danza, spesso usata per raccontare il rapporto tra coach e coachee, ben rappresenta l’idea di accompagnare/seguire il flusso dei pensieri del cliente, stare “al passo” con lui, sentire le sue emozioni e fare attenzione a ciò di cui ha bisogno.
Di solito le sessioni di coaching durano al massimo 1 /1,5 ore e sono in tutto 6 o 7 incontri. Con queste lezioni l'individuo arriva ad una maggiore consapevolezza dei propri obiettivi e di come vuole raggiungerli ed in che tempi.
Ma se la persona volesse acquisire lo strumento stesso che gli consentisse, per ogni nuovo obiettivo da raggiungere, di costruirsi da sè la propria goal map? Allora non resta che seguire un WORKSHOP!
Cosa accade nel workshop di Goal Mapping?
I workshop esperienziali di coaching ti offrono l'opportunità di dedicare una o più giornate al tuo sviluppo personale o professionale; rispondono in modo concreto al tuo bisogno evolutivo, permettendoti di focalizzare e di far progredire il tuo desiderio di cambiamento in una determinata area della tua vita.
Il programma del Goal Mapping Workshop va ad integrare la
conoscenza tecnica e la formazione aggiungendo nuovi elementi che aumentano
l’efficacia nella realtà.
Quindi cosa fa la differenza?
IBM - “Non ho mai stato così colpito con qualsiasi corso”.
Relatori:
Il coaching nasce sui campi di terra rossa, dove i maestri di tennis si rendono conto che per raggiungere alti livelli di performance non basta conoscere a fondo la tecnica, ma bisogna anche intervenire sugli aspetti psicologici e motivazionali. Il coaching si diffonde anche sui campi d’erba del golf e sui prati nevosi delle piste di sci. L’esperienza si condensa nella prima pubblicazione sull’argomento fatta dall’Università di Harward dal pedagogista (nonché esperto di tennis) Timothy Gallwey con un libro intitolato The Inner Game of Tennis dove la parola Inner (interno) è stata adottata per indicare la condizione interiore del giocatore.
Il coach, nella relazione, interviene come un catalizzatore che stimola il cliente ad operare in autonomia le sue scelte ed avere un buon grado di controllo sulle proprie azioni, riconoscendo così le sue capacità e potenziando quindi la sua autostima. L’ampliamento della consapevolezza e la piena accettazione della responsabilità individuale sono i traguardi fondamentali del percorso di coaching.
La completa espressione delle potenzialità esige una piena responsabilità, il coach è una figura che opera per l’autosviluppo della persona, orientandola all’azione.
Non si elabora il vissuto emotivo della persona, ma la si aiuta a gestirlo, in sintonia con i concetti
dell’intelligenza emotiva: quindi, conoscenza della motivazione interiore, riconoscere le emozioni
degli altri e saper gestire i rapporti interpersonali.
Non si forniscono consigli, ma attraverso la
tecnica delle domande si stimola la capacità di auto-apprendimento che permette alla persona di
scoprire gli aspetti inutilizzati del proprio potenziale (maieutica socratica). “Non puoi insegnare
qualcosa ad un uomo. Puoi solo aiutarlo a scoprirlo dentro di sé” (Socrate).
A differenza dei modelli formativi tradizionali, non immette conoscenze e/o competenze ma stimola quelle che sono già presenti negli individui.
La metafora della danza, spesso usata per raccontare il rapporto tra coach e coachee, ben rappresenta l’idea di accompagnare/seguire il flusso dei pensieri del cliente, stare “al passo” con lui, sentire le sue emozioni e fare attenzione a ciò di cui ha bisogno.
Di solito le sessioni di coaching durano al massimo 1 /1,5 ore e sono in tutto 6 o 7 incontri. Con queste lezioni l'individuo arriva ad una maggiore consapevolezza dei propri obiettivi e di come vuole raggiungerli ed in che tempi.
Ma se la persona volesse acquisire lo strumento stesso che gli consentisse, per ogni nuovo obiettivo da raggiungere, di costruirsi da sè la propria goal map? Allora non resta che seguire un WORKSHOP!
Cosa accade nel workshop di Goal Mapping?
I workshop esperienziali di coaching ti offrono l'opportunità di dedicare una o più giornate al tuo sviluppo personale o professionale; rispondono in modo concreto al tuo bisogno evolutivo, permettendoti di focalizzare e di far progredire il tuo desiderio di cambiamento in una determinata area della tua vita.
Mentre alcuni tipi di successo possono essere
casuale o di fortuna; 'Successo sostenibile' in ogni area di business, lavoro
di squadra, o impegno individuale non è mai un incidente. Il successo
sostenibile è intenzionale! E 'il risultato dell’apprendimento e applicazione
dei i principi di successo, delle credenze, di atteggiamento e azione.
Il Goal Mapping lavora per sviluppare la mentalità di
Potere, di Atteggiamenti Vincenti ed i Modelli di Abitudini che creano il
successo; in ogni individuo, gruppo o anche in tutta l'organizzazione.
Qualunque sia la forma di successo che tu, la tua squadra o la tua
organizzazione cercate, lascia che il Goal Mapping ti aiuti ad aumentare
il potere di creare la realtà
“Se tutti facessimo le
cose che siamo in grado di fare, ci stupiremmo letteralmente di noi stessi.”
Thomas Edison

- Insegnare competenze a chi non ha l’attitudine ad utilizzarle è inutile tanto quanto fornire conoscenze tecniche a chi non ha la sicurezza nell’applicarle.
- La maggior parte dei dirigenti e dei manager vengono formati sulle conoscenze tecniche e sulle competenze. Tuttavia, sappiamo tutti che coloro che sono eccellenti venditori non sono sempre anche i migliori leader o direttori di vendite.
- Per contro veri leader ed imprenditori sono spesso catapultati in un settore o in un’organizzazione di cui non hanno esperienza alcuna.
La differenza
che fa la differenza è nota con l’acronimo fattore DAC. DAC sta per Drive (Guida) Attitude (Atteggiamento) e
Confidence (Sicurezza). Il Workshop del Successo di Goal Mapping aumenta
proprio i livelli di DAC in tutti i partecipanti.
”Goal Mapping non solo ha cambiato il modo in
cui i miei collaboratori lavorano, ma in molti casi cambiato il loro modo di
vivere”. David Nicholson, Responsabile Service, Siemens
“Goal Mapping ha portato uno stile unico nello sviluppo del
personale in BT, da un punto di vista sia di motivazione sia di ispirazione. Ha
portato grandi risultati per la nostra organizzazione.”
Anima Deane, Training Manager, British Telecom
Benefici del Programma
·
Maggior fiducia in sé stesso e abilità nel
gestire il cambiamento
· Impegno verso uno scopo
comune
· Sviluppo di risposte
pro-attive e rafforzamento della responsabilità e di un’attitudine al “posso
farlo”
· Consolidamento dell’abitudine
a fissare obiettivi in modo continuativo
· Individuazione di scopo e motivazione personali
e di come questi siano allineati negli obiettivi dell’organizzazione
Il Workshop
in breve:
la giornata di Workshop è focalizzata sugli obiettivi e sulle motivazioni
personali e professionali dei singoli.
La prima parte si concentra sul guidare la potenza del pensiero positivo,
dell’auto-motivazione e della responsabilità personali. La seconda parte si
focalizza sull’apprendere l’uso costante del sistema Goal Mapping e sul creare
una Goal Map.
Nello specifico si parla di:
Nello specifico si parla di:
- Venti del Cambiamento:individua le opportunità e indirizza il cambiamento verso il successo
- Il potere del Pensiero Positivo: utilizza la mente per trovare soluzioni ai problemi
- Il fattore DAC: come puoi sviluppare maggior Guida, Attitudine e Sicurezza
- La Soglia Vincente: applica in modo pratico la legge 80/20
- Aumenta la tua consapevolezza: sposta le tue percezioni per ottenere una maggiore chiarezza della realtà
- Sviluppa la consapevolezza delle possibilità: sintonizza le tue credenze per liberare il tuo potenziale
- Trova equilibrio: estendi il successo in tutte le più importanti aree della tua vita
- Sii “centrato”: lavora in sintonia con la tua strategia auto-motivante
- Diventa totalmente ‘Respons-Abile’: impara come scegliere la tua risposta
- Mantieni un focus positivo: ordina al tuo inconscio di creare la tua realtà
- Le 7 leggi fondamentali del successo: comprendi i principi naturali della creazione
- I 7 step di Goal Mapping: crea la tua Goal Map ed il tuo piano d’azione per il futuro
- Il potere del Pensiero Positivo: utilizza la mente per trovare soluzioni ai problemi
- Il fattore DAC: come puoi sviluppare maggior Guida, Attitudine e Sicurezza
- La Soglia Vincente: applica in modo pratico la legge 80/20
- Aumenta la tua consapevolezza: sposta le tue percezioni per ottenere una maggiore chiarezza della realtà
- Sviluppa la consapevolezza delle possibilità: sintonizza le tue credenze per liberare il tuo potenziale
- Trova equilibrio: estendi il successo in tutte le più importanti aree della tua vita
- Sii “centrato”: lavora in sintonia con la tua strategia auto-motivante
- Diventa totalmente ‘Respons-Abile’: impara come scegliere la tua risposta
- Mantieni un focus positivo: ordina al tuo inconscio di creare la tua realtà
- Le 7 leggi fondamentali del successo: comprendi i principi naturali della creazione
- I 7 step di Goal Mapping: crea la tua Goal Map ed il tuo piano d’azione per il futuro
Struttura del workshop
I partecipanti impareranno attraverso:
- · brevi sessioni teoriche
- ·
esercitazioni
pratiche
- ·
i sette
principi del successo
- ·
lavoro
interattivo
- · libro di esercitazioni illustrato
Cosa dicono di Goal Mapping
Laboratorio
Jobcentre Plus - “Gli eventi Goal Mapping hanno
attirato lodi senza precedenti e, in particolare, molti membri del personale mi
hanno cercato di commentare la presentazione. E 'chiaro che hanno trovato
stimolante e ingegnose“.
Margret Moore - Responsabile del Distretto
Siemens - “Il Goal Mapping non solo ha cambiato il modo di
lavorare delle persone, in molti casi ha cambiato il loro modo di vivere.”
David Nicholson - Direttore Servizio Clienti
BT
- “Il Goal Mapping ha portato uno
stile così unico di sviluppo personale in BT, mentre la motivazione e
l’ispirazione, è la qualità di carattere e l'approccio sincero che ha dato i
migliori risultati per la nostra organizzazione”
Amina Deane - Training Manager
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